La Valmarecchia e la vallata di Conca

La Valmarecchia e la vallata di Conca

A pochi chilometri da Rimini, al confine tra Emilia-Romagna, Toscana e San Marino, si estende la Valmarecchia, un territorio ricco di archeologia, storia e natura. Quest’area è caratterizzata da fitti boschi incontaminati, una ricca fauna con specie protette e una sorprendente varietà di fiori, piante e alberi. La vallata regala straordinari squarci percorribili a piedi, dai quali si possono ammirare panorami fantastici. Nelle giornate di sole si riesce perfino a vedere il mare.
Oltre alla natura, la Valmarecchia racchiude numerose fortezze e monumenti appartenuti allo Stato Pontificio e alle Signorie dei Malatesta e dei Montefeltro. La valle, nel corso dei secoli, è stata percorsa e ammirata da diversi uomini illustri quali Dante, Cagliostro, San Francesco ed Ezra Pound.

Gli eventi e i borghi

La Valmarecchia, oltre ad essere nota per le sue bellezze naturali e storico-culturali, è un territorio dove le feste e le fiere non mancano mai. Tra gli eventi più conosciuti spiccano la fiera del Tartufo a Sant’Agata Feltria, la Festa del Pane a Maiolo, la Sagra della polenta a Perticara e la Fiera del formaggio di fossa a Talamello.
Gli amanti delle escursioni e della storia possono immergersi in piccoli borghi senza tempo, come Poggio Berni, Torriana, Verucchio, San Leo con la fortezza di Giorgio Martini, Sant’Agata Feltrie e Sant’Arcangelo di Romagna.

Vallata di Conca

La Valle del Conca si differenzia dalla Valmarecchia per il suo paesaggio dalle forme più morbide e armoniose, tanto da essere definita da chi la visita una valle incantata. Ricca di castelli e rovine, dal punto di vista paesaggistico sono le valli del Ventena di Gemmano e quelle di Saludecio ad attirare il maggior numero di turisti.

Il regno dei Malatesta

Quando si parla di Rimini e dintorni non si può non pensare alla famiglia che per secoli ha avuto il controllo su questo territorio: i Malatesta. Il regno dei Malatesta era ricco di rocche fortificate, castelli e torri, roccaforti e borghi, come quello di Montefiore, nel cuore della Val di Conca.
Questo luogo incantato è celebre anche per i diversi richiami letterari. A Gradara, per esempio, furono ospitati Paolo e Francesca, i due amanti menzionati da Dante nel V Canto dell’Inferno.